DOTTORECOGRAFIA
DOCTORECHOGRAPHY
DR. D.M. COMPARATO
Paziente di circa 40 aa con colon discendente caratterizzato da lume ampio e pareti sostanzialmente regolari
La linea gialla evidenzia la parete, le linee azzurre il colon in toto e la linea verde il lume intestinale
Feto alla 22 settimana. Giunge alla osservazione di "ECHOCENTER" in seguito alla mancata visualizzazione dello stomaco durante una ecoggrafia diagnostica eseguita presso altro centro di terzo livello. In tale occasione non venivano segnalate ulteriori anomalie fatta eccezione per una lieve pielectasia bilaterale (5-6 mm).
Il feto, corrispondente alla epoca di amenorrea, non presentava alterazioni strutturali dei vari distretti. Lo stomaco appariva regolare, e si confermava la lieve pielectasia.
La vena ombelicale intraddominale presentava però calibro lievemente superiore alla norma e si connetteva con l'atrio destro del cuore anzichè, con il ramo sinistro della vena porta.
E' stata fatta quindi diagnosi di AGENESIA DEL DOTTO VENOSO.
Tale condizione particolarmente rara sopratttutto nella forma con sbocco in atrio destro (altre varianti sono caratterizzate dallo sbocco della vena ombelicale in cava superiore, inferiore, vasi iliaci, reticoli venosi addominali) può essere associata ad aneuploidie, malformazioni cardiache, ernia diaframmatica, necrosi focale epatica e scompenso cardiaco. Può infatti alterarsi il normale smistamento di flusso del sangue refluo dalla cava superiore che costituisce buona parte del sangue atriale destro, e sangue proveniente dalla cava inferiore il quale viene dirottato prevalentemente nell' atrio sinistro tramite il forame ovale.
In tali casi è consigliato valutazione del cariotipo, stretto follow up eco ed eventuale parto in centro di terzo livello.
Nelle foto si visualizza chiaramente la vena ombelicale che sbocca direttamente in atrio destro.
Soggetto maschile di 40 aa esegue eco addome per dolore
saltuario simil crampiforme in fossa iliaca sinistra.
Eco addome nei limiti fatta eccezione per nodulo iperecogeno (frecce gialle),
anteriore alla arteria iliaca esterna di destra ed in stretta contiguità
con la ultima ansa (frecce azzurre). Il reperto presenta al color modica vascolarizzazione
centrale prevalentemente venosa a bassa velocità. Tale quadro se confermato
dopo pulizia intestinale, si presta a varie interpretazioni. Apparentemente
non ci sono segni di malignità.
Alcune ipotesi: Lipoma del grasso periileale, angioma, neoformazione retroperitoneale
di ndd.